Il 20 marzo scorso, Mondoffice M’ARREDA ha partecipato all’OLMeet, il convegno annuale organizzato dalla rivista OfficeLayout, diventato ormai il punto di riferimento per tutti i professionisti del settore dell’arredo office. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto sulle tendenze emergenti nella progettazione degli edifici del terziario e nello space planning dei nuovi ambienti di lavoro. Ecco un approfondimento sui temi più rilevanti discussi durante l’incontro.
Il benessere del lavoratore al centro
Uno dei focus principali dell’OLMeet 2025 è stato il benessere dei lavoratori. La crescente attenzione al comfort e alla salute negli ambienti lavorativi ha portato in primo piano soluzioni innovative legate alla fonoassorbenza e alla qualità dell’aria.
Se in passato i pannelli fonoassorbenti erano il principale strumento per migliorare l’acustica degli uffici, oggi si tende a preferire rivestimenti tridimensionali a parete, in grado di coniugare estetica e funzionalità. Allo stesso modo, la qualità dell’aria sta diventando un elemento imprescindibile nella progettazione degli spazi, con dispositivi integrati che lavorano in sinergia con illuminotecnica e materiali fonoassorbenti per garantire un ambiente salubre e confortevole.


La Generazione Z e il nuovo concetto di ufficio
Un altro tema centrale dell’evento è stato il rapporto tra le nuove generazioni e l’ambiente lavorativo. La Gen Z, sempre più orientata verso lo smart working, considera spesso superfluo il tragitto casa-lavoro, preferendo postazioni domestiche più personalizzate e confortevoli.
Per attrarre e coinvolgere questa generazione, le aziende stanno ripensando gli uffici come spazi multifunzionali, con grandi open space che combinano zone relax, aree per meeting informali e postazioni operative flessibili. L’obiettivo è creare ambienti ibridi, in grado di garantire sia la privacy necessaria per la concentrazione, sia spazi condivisi per favorire la collaborazione.

Tecnologia ed ergonomia: il futuro del workplace
La tecnologia è stata un altro grande protagonista dell’OLMeet. L’ergonomia negli uffici moderni è sempre più supportata da soluzioni tecnologiche avanzate, come scrivanie regolabili in altezza, bracci portamonitor e poggiapolsi ergonomici, che contribuiscono a migliorare il comfort e la produttività.
Inoltre, il tech si estende alla gestione degli spazi aziendali, con sistemi di room booking e monitor interattivi per organizzare riunioni in modo efficiente, sia in presenza che da remoto. Anche la connettività gioca un ruolo chiave: scrivanie accessoriate con prese USB, cavi di rete e sistemi di elettrificazione smart rendono il lavoro più fluido e pratico, portando l’ufficio sempre più vicino all’esperienza di comfort domestico.


L’evoluzione dell’ufficio: un viaggio nel tempo
Un intervento particolarmente apprezzato ha ripercorso l’evoluzione dell’arredo ufficio dagli anni ’70 ad oggi.
Negli anni ’70, le scrivanie erano grandi e imponenti, simbolo di rappresentanza e artigianalità. Con l’arrivo dei PC negli anni ’80, il design degli uffici ha subito una trasformazione radicale, dando origine ad open space affollati e rumorosi. I primi anni 2000 hanno visto una riduzione degli spazi disponibili, con arredi più compatti e razionali.
Infine, la pandemia ha segnato un ulteriore punto di svolta: oggi l’ufficio è pensato per mettere le persone al centro del progetto. L’integrazione di spazi esterni, aree relax e ambienti arredati in stile domestico è diventata la nuova norma, con l’obiettivo di rendere il luogo di lavoro sempre più accogliente e funzionale.
L’OLMeet 2025 ha confermato che il futuro dell’ufficio è all’insegna del benessere, della flessibilità e della tecnologia. Mondoffice M’ARREDA, sempre attenta alle evoluzioni del settore, continuerà a proporre soluzioni innovative per creare ambienti di lavoro confortevoli, efficienti e in linea con le esigenze delle nuove generazioni.