Nuove tendenze Ho.Re.Ca: la mise-en-place monouso

by Emanuela Calatti

Tra le ultime tendenze della ristorazione si riscontra quella della mis-en-place monouso, non solo per quello che riguarda i servizi di delivery e take away ma anche per la ristorazione in loco.

I vantaggi del monouso si possono riscontrare a diversi livelli, in quanto mettono insieme funzionalità, design e ecosostenibilità. Vediamoli insieme.

Igiene

Un punto sicuramente non trascurabile, soprattutto in questo periodo, è la questione dell’igiene. Tovaglie, tovagliette, tovaglioli e porta posate usa e getta garantiscono al cliente di essere l’unico utilizzatore di quell’oggetto e danno quindi una maggiore garanzia di igiene. Lo stesso valga per altri prodotti monouso, quali materiali per aperitivi e i contenitori monouso in legno o cartoncino. Anche condimenti e salse confezionate in porzioni “single-dose”, non solo per take away ma anche per il consumo al tavolo, oltre che essere molto comode sono anche più igieniche.

Multi-funzionalità

La mise-en-place monouso può offrire svariate possibilità per offrire alla propria clientela soluzioni alternative a quelle classiche. Ad esempio, è possibile creare tovagliette monouso personalizzabili con il proprio menù così come ci sono le tovagliette-gioco per intrattenere i più piccini, e non solo, durante le attese.

Funzionalità ed estetica

In termini di funzionalità, le soluzioni monouso ben si adattano alle nuove esigenze di asporto o delivery di piatti anche diversi dai più comuni pizza, sushi o hamburger, permettendo di trasportare in sicurezza anche piatti come insalate, fritti, zuppe e dessert garantendone la tenuta nel trasporto.

Anche per quanto riguarda l’estetica, il monouso offre una scelta talmente ampia di prodotti, colori e materiali da adattarsi bene a qualsiasi personalità di locale, dall’etnico a quello di cucina tipica, a quello internazionale. Questi prodotti possono inoltre essere un supporto alla riconoscibilità e distintività del locale, contribuendo a creare il cosiddetto “effetto wow”.

Ecosostenibilità

L’utilizzo del monouso ha indubbi vantaggi anche dal punto di vista ecologico. C’è infatti un’offerta sempre più alta di prodotti in materiali plastic free, riciclati o riciclabili oppure prodotti con processi eco-friendly e a risparmio energetico. Sono anche prodotti facili da riciclare, con la possibilità di separare facilmente le parti in carta per una corretta raccolta differenziata.

Inoltre, grazie alle loro tonalità naturali, comunicano anche a livello visivo la loro attenzione al rispetto per l’ambiente all’occhio del cliente. I contenitori si prestano poi anche a comunicare la sostenibilità non solo del packaging ma anche del contenuto, inserendo ad esempio comunicazioni di tracciabilità o di filiera (es. da pesca sostenibile, pescato nei nostri mari, ecc).

Storytelling

Sta diventando sempre più forte l’esigenza di rendere i brand sempre più riconoscibili, comunicando quello che sta dietro la qualità dell’offerta attraverso tutto ciò che lo può raccontare, come ad esempio le divise di sala, i materiali di servizio e per la mise-en-place. In questo periodo poi, dove a causa delle restrizioni, non è sempre possibile consumare i pasti in loco, anche i pack per asporto e delivery diventano una buona occasione di comunicazione del brand, consentendo di portare a casa del cliente non solo il cibo ma anche un pezzetto dell’esperienza di un pasto in un locale. Ad esempio, un ristorante ha fatto stampare sui suoi pack per l’asporto un QR code che rimandava ad un link dove era possibile ascoltare la musica che solitamente veniva trasmessa in sottofondo in quel locale.

mise-en-place monouso

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