La sicurezza sul lavoro nel nostro magazzino

by Emanuela Calatti

Per Mondoffice la sicurezza e il benessere dei propri collaboratori è sempre al primo posto. Lo dimostrano le certificazioni per il  Sistema di Gestione Integrato di Qualità, Ambiente e Salute e Sicurezza sul Lavoro ottenute a gennaio 2021 e da poco rinnovate. In occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro vogliamo raccontarvi i vari accorgimenti e le migliorie che abbiamo apportato nel corso degli ultimi anni al fine di ridurre al minimo i rischi di infortunio e di malattie professionali ma anche per renderlo un luogo di lavoro più vivibile.

Riduzione del rischio MMC (movimentazione manuale dei carichi)

Uno dei principali rischi a cui sono sottoposte le attività logistiche sono i rischi di malattie professionali quali mal di schiena e ernie del disco causate dallo sforzo nella movimentazione manuale dei carichi. Il nostro magazzino è un rarissimo caso in cui questa tipologia di sforzo è stata eliminata: tutte le operazioni di carico/scarico merce, quelle di prelievo, replanishment e put away vengono effettuate con i carrelli elevatori oppure con i commissionatori orizzontali o verticali. Il nostro magazzino dispone inoltre di 5 transpallet e tutto questo ci consente di espletare tutte queste operazioni con le macchine.

Anche il reimballaggio e l’etichettatura delle risme di carta viene fatto senza prendere mai in mano le risme ma tutto in modo automatico. Le risme di carta generano grandi volumi all’interno della routine del nostro magazzino. Il reimballaggio viene fatto tramite una linea automatica robotizzata mentre per le risme che non necessitano di essere reimballate è possibile comunque procedere all’etichettatura in quanto tutte le risme arrivano in un imballaggio “no hidden boxes” che prevede che tutte le risme del bancale abbiano almeno una faccia del cartone rivolta verso l’esterno; in questo modo è possibile procedere all’etichettatura senza prendere in mano le risme.

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Eliminazione della movimentazione ripetuta

Anche la movimentazione ripetitiva degli arti superiori può condurre, a lungo andare, a patologie professionali a carico delle varie articolazioni. Per ridurre anche questo rischio, tutte le nostre scatole vengono formate e chiuse in maniera completamente automatica ed anche le etichette vengono applicate in modo automatico. In questo modo sono di gran lunga ridotti i movimenti ripetitivi ed i relativi rischi di patologia.

Sicurezza nelle operazioni di carico e scarico camion

Le nostre baie di carico e scarico sono dotate di 2 sistemi di sicurezza. Il primo sono i sistemi di immobilizzazione veicoli, dei sistemi di sicurezza che che impediscono al veicolo qualsiasi movimento durante le operazioni di carico e scarico in modo da garantire l’incolumità degli operatori.

Il secondo sistema di sicurezza sono i dock-guardian, delle barriere molto resistenti, fatte dello stesso tessuto delle cinture di sicurezza, che, se non sono abilitate e non è presente nessun camion, non consentono l’apertura del portone. Questo significa che, se il portone è aperto, o c’è un camion bloccato dal sistema blocca camion oppure c’è il dock guardian ad impedire a mezzi e persone di cadere dalla banchina di carico / scarico merci.

Qualità anche nella sicurezza

Quando si parla di sicurezza, la qualità non ha un ruolo irrilevante e all’interno del nostro magazzino, come negli altri aspetti della nostra attività, siamo molto attenti a questo punto.

I nostri carrelli hanno un’età media inferiore ai 5 anni e sono tutti dotati di luce blu per la segnalazione della presenza agli incroci. Stiamo inoltre investendo per sostituire tutte le tradizionali protezioni metalliche con protezioni in materiale polimerico. Questa tipologia di protezioni sono molto più costose rispetto a quelle metalliche ma hanno il vantaggio di essere indeformabili. Se un carrello urta una protezione metallica, questa si deforma e va sostituita mentre quella in polimero resta performante come prima dell’urto. Questo è molto utile soprattutto nel caso in cui l’urto avvenga inavvertitamente e il conducente non si accorga di aver toccato la protezione. In questo caso la protezione metallica non verrebbe sostituita anche se deformata e non offrirebbe più la protezione necessaria.

Anche per quanto riguarda i DPI, questi vengono assegnati ai singoli operatori in base ai rischi specifici evidenziati nel DVR, scegliendo tra prodotti top di gamma che possano offrire, oltre alla protezione necessaria, anche il giusto confort.

Sicurezza è anche formazione

Quando si eseguono lavori che implicano uno sforzo fisico, è importante sapere come muoversi correttamente per ridurre al minimo il rischio di infortuni e malattie professionali. Nel 2021, in collaborazione con Fisiokinetik, poliambulatorio riconosciuto come punto di riferimento nel contesto medico, sportivo e riabilitativo, sono stati organizzati dei corsi di formazione creati su misura dopo un attento studio di quelli che sono i processi del nostro magazzino. In questo corso i nostri operatori sono stati formati come movimentare correttamente i carichi e hanno imparato a sollevare e riporre correttamente i pesi in modo da prevenire dolori e infiammazioni muscolo-scheletriche.

Benessere e attenzione alle persone

Per noi sicurezza non è solo prevenzione dei rischi ma anche attenzione al benessere del nostro personale sul luogo di lavoro. Il nostro magazzino infatti è completamente riscaldato durante la stagione invernale, cosa assai rara per stabili di così grandi dimensioni (il nostro magazzino misura 20.000 mq con un altezza di 9 m). Inoltre, è stato da poco terminato l’impianto di raffrescamento del mezzanino, dove in estate le temperature sono molto elevate. In estate inoltre, invece di utilizzare i gilet sintetici che tengono ancora più caldo, vengono fornite a tutti gli operatori magliette a manica corta con la parte catarifrangente integrata.

Per finire, a riprova della profonda attenzione alla persona e soprattutto al sesso femminile che caratterizza la nostra azienda, sono stati sviluppati dei cicli di job rotation dedicati alle operatrici donne: questi cicli sono stati costruiti sulla base di studi fatti da professionisti, sulla base di parametri fissi e valutazioni MMC e prevedono l’alternanza di periodi dedicati a lavori pesanti ad altri periodi dedicati a lavori più leggeri. Questo fa sì che le donne che lavorano nel nostro magazzino non facciano mai più di 2 ore consecutive svolgendo mansioni classificate come pesanti.

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